13 dicembre 2008

natura

scrutare il cielo e per la prima volta vedere
il celeste intenso di bianche nubi striato
con un tocco che pare di pennello argentato
e il verde dell’erba bagnata
come fosse un grande quadro

non ancora completato
poi ancora le case e i cortili fuori
coi panni stesi di mille colori
che dai fili danzano sinuosi
mostrando strani corpi armoniosi
poi il vento all’improvviso li maltratta
e la pioggia che continua incessante
mentre l’uomo dice “è preoccupante”
ma lasciamo che si sfoghi la natura
è dell’uomo che bisogna aver paura


graziella dic.2008

8 commenti:

Graziella e Imma Sotgiu ha detto...

e brava graziella, appena ti "lascio libera" scrivi dei versi bellissimi, ma da lunedi si riprende a dipingere che ne pensi?
oppure impastiamo!!!!
ciao imma

Graziella e Imma Sotgiu ha detto...

e facciamo un po di tutto !!!
siamo un po indietro con i lavori di natale !!!

adamus ha detto...

Bella Poesia Graziella, Vi auguro una buona serata!

Saverio ha detto...

Sono venuto per ringraziare Graziella del commento che ha fatto sul mio blog,oltre sulla nostra famiglia, da Paola. Belli questi versi: complimenti.
Arrivederci a presto

Gianna ha detto...

Che bel quadretto!

Effeti ha detto...

I giochi di luce sul mare ispirano sempre voli di pensiero!
Ciao.
Fulvia

Paola C. ha detto...

Bella poesia ragazze !! Ma siete brave in tutto !!
Buona domenica
Paola

Graziella e Imma Sotgiu ha detto...

ciao ciao oggi io e Imma andiamo a visitare un sito nuragico vicino a Nuoro anche se c'è un freddo bestiale
buona domenica a tutti
graziella