Siamo un popolo orgoglioso
benché sconfitto nella nostra terra
da un uomo piccino ma danaroso
non smetteremo di lottare
perché il futuro che ci attende
è il cemento che arriverà fino al mare
non smetteremo di lottare
perché la nostra isola ci fa ancora sognare
e l’uomo piccolo non ci potrà piegare
e il vento ancora fiero si dovrà infrangere
sulle nostre coste libere da ogni vincolo
graziella 18.2.2008
12 commenti:
Avete tutta la mia solidarietà.
Vi invito a leggere e commentare il mio blog delle poesie.
Sono con voi.
Mi vengono in mente due riferimenti, una è la canzone dei kenzeneke, non so se li conoscete, sono un gruppo sardo che io adoro e in particolare la canzone che dice( lo cito in italiano ma il testo è naturalmente in sardo)
" o sardegna questa è l'ora......."
seconda cosa la meravigliosa canzone degli indaco cantata dal grande Francesco di Giacomo, tharros:
"guarderò immensità
solo i miei perchè,
inventori di un dio che
non ha anima
questa mia isola
non troverete mai
potenti uomini
senza dubbi mai."
invece mannaggia la pupazza l'hanno trovata e presa....
Graziella la tua bella poesia commuove e incita a tirarsi su le maniche , se serve una mano c'è anche la mia.
grazie per la solidarietà !!!
Mi aggiungo anch'io per la solidarietà... oltretutto "l'uomo piccolo" potrebbe farsi largo anche qui da me...
Ciao carissime, vi auguro un buon fine settimana!!!
ciao
Maria Rosa
Sono MOLTo solidale con voi,la vostra isola ha un valore speciale per me.Grazie per il vostro commento.complimenti a voi.Spero di potervi avere come amiche virtuali.Ciao Giò
Il vento può anche piegare, ma non rompere! e lottare sempre lottare, specie con ragione, è sempre BENE!!
Anche noi all'Elba abbiamo avuto un uomo piccino... ma poi lui se ne andò...
Ciao care amiche, un abbraccio e buona domenica
Ciao ragazze l'uomo piccolo è destinato a diventare sempre più piccolo, non demordere questa è la parola d'ordine. Un bacio milena A.
Ciao ho scoperto ieri il vs bellissimo blog.
Mi avete fatto venire la voglia, di cimentarmi in questa origianale arte.
Vorrei inoltre dirvi che sono con voi. La vs isola merita di piu'.Mi domando pero' che cavolo fanno gli italiani quando vanno a votare?
A presto Donatella.
Ciao!
Grazie per la vs visita al mio nuovo "nato", siete sempre carine e gentili!
Non posso che essere d'accordo con voi per la ns Sardegna "stuprata"... scusate il termine forte.
Bellissimo quadro!
Annalisa
Ciao ragazze, prima di tutto devo farvi i complimenti:i vostri lavori con i sassi sono bellissimi e molto originali, soprattutto quelli che riproducono i costumi della vostra terra!
In secondo luogo capitate proprio oggi ed ho appena finito di vedere Annozero!La Sardegna era la protagonista, con tutto il suo dolore e lo strazio di essere violentata nel territorio e ferita nella sua gente!
Io sono piemontese di adozione e lombarda di nascita, ma mi si riempiono gli occhi di lacrime nel vedere così deturpate le vostre coste da pochi, presuntuosi e arroganti ometti di potere che comprano con i loro soldi l'anima delle cose e violano con feste e gozzoviglie l'intrinseco rapporto che il popolo autoctono ha con la propria terra! Quella terra che è bello prendere fra le mani per sentirla parte di noi, creature del mondo!Quel mare così limpido inquinato, dagli scarichi dei motori dei loro panfili e yacht!
Il dolore di quella gente che ha perso o perderà a breve il lavoro, unica fonte di sostentamento della famiglia!E'una vergogna!Non posso fare molto, ma vi sono vicina!Ho sempre avuto molta ammirazione per il popolo Sardo, per la sua dignità!Non fatevi mettere sotto i piedi e difendete con le unghie quello che è Vostro di diritto.Per conto mio non sosterrò mai chi vi tratta così
grazie per le belle parole che scrivi su noi e sulla nostra terra, è vero che qui il primo che arriva fa ciò che meglio crede pur di sfruttare le bellezze del territorio, sta a noi difenderlo e tutelarlo ma non è facile sopratutto in questo momento e con questi politici poco attenti e molto avidi!!!
un saluto
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